Le operazioni di saldatura meritano un appofondimento specifico, si tratta di saldature eseguite a filo continuo, con questo specifico tipo di saldatura, MIG e MAG, si mantiene acceso un arco elettrico tra il filo pieno e il pezzo da saldare, sia l’arco che il bagno fuso sono protetti dalla contaminazione atmosferica da una schermatura di gas inerte (non-reattivo). Il procedimento fonde i metalli usando l’intenso calore generato dall’arco elettrico tra i metalli da unire e il filo di apporto che può essere pieno o animato. Il filo è fuso progressivamente alla stessa velocità a cui è alimentato dal dispositivo trainafilo e diventa parte del bagno fuso, il dospositivo di avanzamento provvede così ad alimentare il bagno con continuità.
Questo procedimento di saldatura può essere utilizzato con quasi tutti i metalli ferrosi e non ferrosi, una saldatura di qualità che non produce scorie, consente un buon controllo del bagno di fusione ed è ideale per i materiali che temono criccabilità al freddo.
I fili pieni non hanno un’azione metallurgica sul bagno ma solo un leggero effetto disossidante, questa qualità disossidante trasferita al bagno varia in funzione delle caratteristiche ossidanti dei gas utilizzati.
La saldatura a filo continuo è decisamente più produttiva rispetto a quella con gli elettrodi e non si hanno materiali di scarto, in quanto non vi sono residui di elettrodi da gettare via. L’impiego di fili continui sia pieni sia animati ha aumentato l’efficienza del peso che andrà a far parte del giunto saldato all’ 80-95 %. Questo procedimento viene largamente impiegato per la realizzazione di strutture metalliche ed è il tipo di saldatura che noi abbiamo scelto per le nostre realizzaioni in acciaio. Filo normativa UNI EN ISO 14341-A classificazione G3Si1